Cronaca Lecce 

Nobile Accademia Leonina, inaugurazione Anno Accademico 2024-'25 “Cammini Giubilari”

Sabato sera a Lecce la cerimonia all’insegna della promozione e della salvaguardia dei valori della cristianità, della filantropia e della cultura che getta ponti tra i popoli.

Una cerimonia intima all’insegna della promozione e della salvaguardia dei valori della cristianità, della filantropia e della cultura che getta ponti tra i popoli, è stata quella andata in scena sabato sera a Lecce presso l'Hotel Tiziano, in occasione della cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2024/'25 della Nobile Accademia Leonina, che ha visto la partecipazione di diverse rappresentanze diplomatiche accreditate presso la Repubblica Italiana.

Ad aprire la parte a carattere istituzionale con la prolusione e il discorso inaugurale dell’anno accademico, è stato il Presidente, Dr. Cristian Raponi, funzionario di PA ed esperto in “Cultura Diplomatica” che dopo l'intervento ha spento le luci per proiettare il filmato della giornalista e senatrice accademica Lory Larva dedicato alla cerimonia di premiazione svoltasi lo scorso settembre a Palazzo Giustiniani a Roma.

Il Convegno, moderato dal Cav. Valentino Latorre (Delegato Accademia Leonina Lecce), è entrato nel vivo con gli interventi di Loredana Capone, Presidente del Consiglio Regionale Puglia, dell’On. Saverio Congedo (Deputato della Repubblica Italiana) e del consigliere regionale Paolo Pagliaro che hanno ricevuto l’onorificenza di Senatori Accademici.

In coda sono seguiti momenti di riflessione e di confronto da parte del coordinatore e di altre autorità del mondo civile, militare, culturale ed ecclesiastico che hanno espresso la loro gratitudine e hanno suggerito nuovi spunti come quello di incrociare il cammino lungo la via Francigena già proposto dagli esponenti politici presenti.

Le conclusioni sono state affidate a Mons. Michele Seccia al quale è stato conferito il prestigioso “Premio Internazionale Leone XIII” che, per la prima volta e in via del tutto eccezionale, è stato consegnato extra moenia della Città Metropolitana di Roma e si è soffermato sulla figura carismatica di Leone XIII, il papa della dottrina sociale della Chiesa.
Come da tradizione l’inaugurazione del Dies Academicus annuale è rientrata nell’ambito delle attività programmatiche della Nobile Accademia Leonina. L’occasione è stata preziosa per tirare non solo le fila del lavoro svolto nell’anno che volge al termine, ma anche per accendere un faro su attuali problematiche politiche/sociali, per tonificare la strategia di promozione del sistema Turistico e Culturale della Regione Puglia, per tracciare la road map per progetti presenti e futuri e per pianificare opere di solidarietà a livello nazionale ed internazionale.

L’obiettivo è stato quello di favorire il dialogo interculturale e declinare la figura accademica in una Cultura di Pace in vista dell’apertura della “Porta Santa” che il 24 dicembre prossimo coinciderà con l’incipit del Giubileo Ordinario del 2025 che, a detta di papa Francesco: «potrà favorire molto la ricomposizione di un clima di speranza e di fiducia, come segno di una rinnovata rinascita di cui tutti sentiamo l’urgenza». Lo sguardo, tuttavia, è stato rivolto non solo alla dimensione spirituale ma anche alle vie dei pellegrini sulle orme della fede di ieri e di oggi. Non è un caso che il titolo dell’anno accademico che è stato inaugurato sia dedicato proprio ai “Cammini Giubilari” sulla scia del motto giubilare ufficiale “pellegrini di speranza”.

Molti gli illustri relatori e ospiti che sono intervenuti nel corso del convegno in prospettiva di portare un messaggio di pace e speranza per l’Anno Giubilare che fa capolino in uno scenario dominato da teatri di guerra, crisi dei valori, oppressione dei più deboli e soffocamento dei diritti universali nel mondo.

L’evento, con il patrocinio del Consiglio Regionale della Puglia, della Città di Lecce e dell’Università del Salento, ha visto come madrina, la giornalista Francesca Rodolfo. Dopo la consegna degli attestati ai nuovi accademici e premiati, l’Accademica e Soprano Chiara Scatolino ha chiuso in bellezza la serata con l’Inno di Mameli e poi tutti i partecipanti hanno proseguito con la Cena di Gala funzionale a vivere un’esperienza speciale tra accademici, ospiti e relatori esterni.

La Nobile Accademia Leonina, organizzazione internazionale di pace, amicizia e fratellanza not for profit e promotrice del Premio Internazionale “Leone XIII”, è un’istituzione apolitica e apartitica che si occupa principalmente della promozione culturale, perseguendo fini sociali. Favorisce il dialogo in tutte le sue forme tra gli Stati, i popoli, le razze, le etnie e le diverse comunità, opera con l’intento di ridurre ogni forma di discriminazione, di favorire l’integrazione e di difendere i diritti umani e civili, promuovendo principi Cristiani e di Solidarietà. Lo scopo della Nobile Accademia Leonina è quello di favorire gli scambi interculturali, preservare i principi religiosi e valorizzare la dottrina sociale nel solco di papa Leone XIII. A tal fine collabora con i vari Governi attraverso le loro Rappresentanze Diplomatiche, Istituti Culturali organi e organismi internazionali dell’Unione Europea e delle Nazioni Unite.

di Adriana Greco


Potrebbeinteressarti