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A Lecce la Marcia dei Bambini

L'evento si è svolto stamattina in Piazza S. Oronzo alla presenza di sindaco, assessori, del vice sindaco del Consiglio comunale dei ragazzi, Alice Dell'Anna e gli alunni delle quinte classi degli istituti primari della città.

Si è tenuta questa mattina, in Piazza Sant'Oronzo, a Lecce, la Marcia dei bambini, in occasione della Giornata internazionale dei Diritti dell'Infanzia. Hanno partecipato gli scolari delle quinte classi degli istituti primari della città. Sono intervenuti il sindaco Adriana Poli Bortone, gli assessori Luciano Battista (Pubblica istruzione), Maria Gabriella Margiotta (Politiche giovanili), Maria Luisa Greco (Legalità), la presidente regionale Unicef, Giovanna Perrella.

Alice Dell'Anna, vice sindaco del consiglio comunale dei ragazzi, ha ricordato come a tanti bambini vengano negati tutti i diritti, da quello alla casa a quello all'istruzione, da quello alla famiglia a quello alla libertà, da quello della salute a quello al gioco. ''Chiediamo il dirittto di essere bambini - ha detto - che ci vengano riconosciute le nostre idee, le nostre emozioni. Soprattutto, che ci venga riconosciuto il diritto a vivere in un mondo di pace''.

''Questa è la prima iniziativa - è intervenuta il sindaco - e contiamo di rinnovarla ogni anno, augurandoci che la partecipazione sia ancora più numerosa. Ciascuno di noi, a partire dai bambini, deve esercitare il propro diritto  a vivere, che significa poter stare in una famiglia, avere un'istruzione, avere degli affetti, avere un territorio nel quale ci sia la pace. Noi oggi tutti quanti insieme  dobbiamo gridare il dirittto alla pace, un diritto che vogliamo sia riconosciuto a tutti quanti quei bambini che in altri luoghi del mondo non hanno le stesse certezze che possiamo avere noi. Ci sono tante parti del mondo dove c'è tanto sfruttamento, dove i bambini vengono tenuti in uno stato quasi di schiavitù e sfruttati nel mondo del lavoro. Voi invece - si è rivolta agli scolaretti in piazza - frequentate una scuola, avete bravi insegnanti, una famiglia alle spalle, riuscite ad esercitare i vostri diritti. Dobbiamo tutti insieme fare in modo che anche gli altri bambini nel mondo possano essere titolari degli stessi vostri diritti. Le scuole, le famiglie, le istituzioni devono insistere soprattutto per affermare  il diritto alla pace. Noi lo faremo anche come amministrazione comunale, abbiamo previste diverse  iniziative in questo senso''.

I bambini hanno cantato gli inni delle loro scuole. Poi, a loro l'Amministrazione ha donato un segnalibro, in collaborazione con Artwork e la campagna promozionale ''Pimpa va a Lecce''.



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