Salute e Benessere Salute Sette Santa Cesarea 

Nuove cure sanitarie alle Terme di Santa Cesarea grazie ai nuovi accreditamenti

Dalle malattie dermatologiche, alle vasculopatie, fino ai problemi dell’apparato respiratorio con ricetta rossa, nella suggestiva struttura affacciata sul mare.

Le Terme di Santa Cesarea hanno ottenuto l’accreditamento definitivo da parte della Regione Puglia per tutta una serie di terapie: un enorme passo in avanti per una struttura dove salute, relax, benessere e bellezza sono gli elementi dominanti. Dopo circa 20 anni di accreditamento provvisorio, con determina dirigenziale dell’ente regionale pugliese, la struttura salentina ha ricevuto l’accreditamento istituzionale definitivo per il bagno nel trattamento delle malattie dermatologiche, irrigazioni vaginali con bagni termali per una serie di patologie, cure inalatorie per flogosi delle vie respiratorie e cure per la sordità rinogena per malattie dell’orecchio. Con la stessa determina sono state aggiunte anche le cure delle vasculopatie periferiche e della ventilazione polmonare. Inoltre, le Terme di Santa Cesarea sono ormai accreditate dal nostro sistema sanitario regionale (e quindi sostenute dal Sistema Sanitario Nazionale) anche per il ciclo di cure per vasculopatie periferiche.

L’acqua termale sulfurea salsobromoiodica è particolarmente indicata nella cura delle patologie venose per l’azione antinfiammatoria e antiedemigena. Il nuovo corso avviato dal presidente Piero Anselmi punta a far diventare le terme un punto di riferimento per le cure sanitarie e il benessere.  In poco meno di due mesi la nuova gestione sta facendo procedere speditamente la struttura sul doppio binario del rilancio turistico e dell’incremento delle cure sanitarie e dei servizi termali. La “rinascita” delle Terme salentine continua con la possibilità, che parte da quest’anno, di trattare tutte queste patologie nella suggestiva struttura, affacciata sul mare, di Santa Cesarea con la semplice prescrizione su ricetta rossa del  medico di famiglia, quindi con il sostegno della sistema sanitario regionale e nazionale. Le cure termali dei disturbi del circolo periferico, dell’insufficienza venosa cronica e flebopatie croniche sono molto efficaci nell’alleviare il gonfiore e il senso di pesantezza alle gambe. Il servizio messo a disposizione per tutti i pazienti dalle Terme di Santa Cesarea include la visita specialistica, l’eco-color doppler venoso agli arti inferiori, 12 bagni con 12 idromassaggi ozonizzati. Sarà possibile integrare la balneoterapia in vasca dotata di idromassaggio con linfodrenaggio  manuale da 30° o 50° che ne potenzia e ne amplifica l’effetto favorendone un’ulteriore riduzione del ristagno linfatico agli arti inferiori.

VENTILAZIONE POLMONARE
La cura per la ventilazione polmonare si effettua attraverso un apposito dispositivo, il ventilatore meccanico, che simula il movimento dei muscoli respiratori intercostali e del diaframma che assicura l'immissione di aria adeguatamente filtrata.


«Anche questa cura, da quest’anno potrà essere usufruita  presso la nostra struttura in regime di convenzione con il Sistema Sanitario Nazionale, ed ha l’obiettivo di migliorare la capacita respiratoria dei soggetti affetti da flogosi delle basse vie respiratorie come bronchiti croniche semplici o con componente ostruttiva - spiega il presidente Piero Anselmi - La cura per la ventilazione polmonare, insieme alle cure inalatorie, saranno in grado di sfruttare appieno le capacità terapeutiche dell’idrogeno solforato presente nell’acqua termale attraverso il potenziamento dell’effetto fluidificante e antinfiammatorio. All’inizio del ciclo di cura verrà effettua la visita specialistica con esame spirometrico. Il prossimo passo sarà quello del ciclo di cure per la riabilitazione della funzione respiratoria».

I vertici delle Terme sono al lavoro per mettere a disposizione quest’ulteriore servizio sanitario che prevede la visita specialistica, 15 sedute di trattamenti riabilitativi e un piano personalizzato dello specialista che indicherà al momento della visita. Saranno incluse le cure inalatorie, le  ventilazioni polmonari controllate e i trattamenti riabilitativi singoli o di gruppo con drenaggio posturale.


Non bisognerà attendere molto per l’accreditamento di  questa tipologia di cura che ha l’obiettivo di trattare malattie polmonari più importanti e gravi come le patologie ostruttive (BPCO, asma bronchiale, enfisema polmonare, bronchiectasie) e le patologie restrittive (chirurgia toracica, pneumotorace, ipercifosi dorsale, spondilite anchilosante, silicosi, obesità, distrofie muscolari o malattie neuromuscolari, scoliosi gravi) il cui obiettivo è la disostruzione delle vie aeree, la rieducazione del paziente ad un corretto utilizzo della muscolatura respiratoria, l’implementazione della resistenza allo sforzo e la limitazione della dispnea. Grazie all’accelerazione impressa dai vertici di Santa Cesarea e alla macchina degli accreditamenti regionali, che si è messa in moto velocemente, le Terme oggi possono offrire tanti nuovi servizi sanitari che si possono affiancare a un percorso unico di relax e benessere.


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