Cronaca Naufragio di Torre Vado, Mantovano: "Attivare subito il radar della Gdf e intensificare collaborazione con Turchia e Grecia" La gratitudine verso chi ha prestato soccorso e accoglienza ai naufraghi di Torre Vado, e l'apprezzamento per il tempestivo arresto dello scafista da parte della Procura di Lecce deve far chiedere com... 21/06/2012 a cura della redazione circa 1 minuto La gratitudine verso chi ha prestato soccorso e accoglienza ai naufraghi di Torre Vado, e l'apprezzamento per il tempestivo arresto dello scafista da parte della Procura di Lecce deve far chiedere come evitare il ripetersi di queste tragedie: anche nella prospettiva che le turbolenze in Afghanistan e la guerra civile in Siria faranno crescere i profughi. I fronti di intervento sono più d'uno: quando due anni fa ci si trovò di fronte al primo incremento (dopo qualche anno) degli sbarchi sulle coste salentine, si intensificò la collaborazione con le autorità della Turchia e della Grecia, dai cui porti e per le cui acque transitano coloro che fuggono; e ciò ha fatto diminuire le disgrazie in mare. Ma si può fare di più anche in prossimità dell'arrivo. Non è ancora in funzione il radar della Guardia di Finanza, che da tempo -essendo già pronto- doveva essere attivato nel territorio di Gagliano del Capo; è un radar di elevata tecnologia, con telecamere a raggi infrarossi in grado di visionare natanti fino a 4-5 miglia marine di distanza (il naufragio del 19 è avvenuto a 5 miglia da Torre Vado). L'operatività del radar è bloccata, anche dall'intervento del giudice amministrativo, dalla resistenza di alcune associazioni ambientaliste e dalla contemporanea presenza di radar -meno efficaci- di altri corpi militari. Il tutto si potrebbe risolvere velocemente con una riunione in Prefettura che dia garanzia di non inquinamento ai sindaci e alla popolazione, che eviti la sovrapposizione fra radar, ma che soprattutto permetta un controllo effettivo del mare, e quindi prevenga la morte di tante persone. Avevo personalmente avviato un lavoro in tal senso, la scorsa estate (!), nella Prefettura di Lecce: si attendeva le conclusioni dei ministeri interessati, ma il tutto è caduto nel vuoto. Meglio riprenderlo e terminarlo che perdersi in polemiche o recriminazioni. Ho presentato una interrogazione al ministro dell'Interno perché solleciti in tale direzione. Alfredo Mantovano
Cronaca Schianto in moto tra Otranto e Porto Badisco, muore 34enne 07/07/2024 l'incidente ieri sera alle 20
Cronaca Estate a Porto Cesareo, ricco il calendario di eventi 06/07/2024 Sport, spettacolo, cultura, rassegne musicali e cinematografiche, escursioni, libri, enogastronomia, feste della tradizione fino a settembre.
Cronaca Lecce, il sindaco incontra i rappresentanti di Salento Pride 06/07/2024 Adriana Poli Bortone li ha ricevuti a Palazzoa Carafa in vista del corteo di oggi pomeriggio a cui parteciperà il consigliere delegato Andrea Guido.
Cronaca Ugento: droga, armi e denaro contante. Due arresti 06/07/2024 I Carabinieri hanno ammanettato un 23enne ed un 31enne del posto per detenzione abusiva di armi e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Cronaca Lecce, riunito il Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal ministro Piantedosi 06/07/2024 A Lecce € 300.000 per il potenziamento dei sistemi di sorveglianza e 185 uomini delle forze dell'ordine per tutto il territorio provinciale. Stretto monitoraggio su incendi di auto e boschivi e sulle occupazioni arbitrarie di immobili.
Cronaca Il ministro Piantedosi in visita alla Basilica di Santa Croce 06/07/2024 Il ministro dell'Interno, accompagnato dal prefetto Luca Rotondi, ha ammirato le bellezze architettoniche ed artistiche del luogo di culto tra i simboli di Lecce.