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“Resto al Sud 2.0”: nuove opportunità di lavoro per 45mila giovani

Finanziamento agevolato per giovani under 35

Reato al Sud 2.0 ritorna in vesti nuove, ora interamente dedicato ai giovani under 35, questa la novità apportata dal decreto Coesione.  Questo finanziamento agevolato supporta, nelle regioni del Mezzogiorno, in particolare in PUGLIA, l’avvio di nuove attività imprenditoriali fornendo sia voucher sia contributi a fondo perduto.
Destinatari principali della misura sono i Giovani sotto i 35 anni. Gli stessi per accedere all’agevolazione dovranno  rientrare in una delle seguenti categorie:  
1) inoccupati, inattivi e disoccupati;
2) persone in condizione di marginalità, di vulnerabilità sociale e di discriminazione: donne inattive, inoccupate e disoccupate e in condizioni di fragilità (vittime di violenza, con disabilità e immigrate); persone disoccupate di lunga durata; persone con disabilità; persone detenute o ex detenute; persone provenienti da Paesi terzi, migranti e beneficiarie di protezione internazionale; persone in carico ai servizi sociali e socio-sanitari; persone LGBTQIA+; persone delle comunità Rom, Sinti e Caminanti) ;
3) disoccupati destinatari delle misure del programma di politica attiva Garanzia di occupabilita' dei lavoratori GOL, che se beneficiari  di Naspi, possono cumulare, inoltre, i trattamenti in godimento in un'unica soluzione al fine di utilizzarli come capitale d’avvio da conferire nelle iniziative finanziate.

Il nuovo Resto al Sud 2.0 prevede una serie di incentivi, alternativi tra loro, tra cui:
-un voucher per l’autoimpiego da 40 mila euro, a fondo perduto, per l’acquisto di beni e servizi essenziali per l’avviamento dell’attività; lo stesso arriva a 50 mila  euro, a fondo perduto, nel caso di acquisto di beni e servizi innovativi, tecnologici e digitali o di beni diretti ad assicurare la sostenibilita' ambientale o il risparmio energetico.
-contributi a fondo perduto che coprono fino al 75% delle spese per programmi di spesa fino a 120 mila euro;
-contributi a fondo perduto che coprono fino al 70% delle spese per programmi di spesa oltre i 120 mila euro e fino a 200 mila euro.
In particolare, le predette attività possono essere avviate: in forma individuale oppure in forma societaria. Le società possono essere costituite anche da soci che non abbiano i requisiti di cui sopra, a condizione che ai giovani under 35 destinatari delle misure resti l’esercizio del controllo e dell’amministrazione della società.
Nell’attesa del decreto attuativo previsto per il 7 giugno, Agevolazioni.Puglia.it organizza in tutta la regione incontri informativi con esperti del settore a cui poter rivolgere ogni domanda relativa alla misura agevolativa.
Resto al Sud 2.0 non è solo un programma di incentivi economici, ma un vero e proprio motore di cambiamento sociale ed economico; investire nei giovani significa investire nel futuro del paese, e questa iniziativa rappresenta un passo concreto verso la costruzione di un Sud più dinamico, innovativo e prospero.
I giovani del Mezzogiorno hanno ora un’opportunità senza precedenti di diventare protagonisti del loro destino, contribuendo al rilancio delle loro terre con nuove idee e progetti imprenditoriali.
Per qualsiasi informazione è disponibile lo Sportello Informativo Gratuito al n. 800.910.245 oppure si può fissare un incontro gratuito con gli esperti scrivendo una mail a info@agevolazioni.puglia.it

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