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L'Olio della Poesia 2024 ad Antonio Prete

La XXVIII edizione a Serrano di Carpignano Salentino in Piazza Lubelli, lunedì 29 luglio, alle ore 21:00.

Dal 2022, il Polo Biblio museale di Lecce, diretto da Luigi De Luca, ha assunto la direzione artistica dell’Olio della Poesia, storico appuntamento dell’Estate Salentina, che giunge, nel 2024, alla sua XXVIII edizione. La serata di consegna del premio promosso dall’Amministrazione Comunale di Carpignano Salentino, avrà luogo nel borgo di Serrano, in Piazza Lubelli, lunedì 29 luglio, l’occasione per leggere poesia, per incontrare i poeti e per donare loro olio (al poeta vincitore dell’Olio della Poesia vanno 100 litri di Extra Vergine d’Oliva prodotto dalla Cooperativa San Giorgio), in cambio di versi.

Collaborano con l’Amministrazione Comunale di Carpignano Salentino alla realizzazione della XXVIII edizione dell’Olio della Poesia, il Polo Biblio-museale di Lecce, Mali Ghetonìa – Rete delle Biblioteche della Grecìa Salentina, la Presidenza del Consiglio Regionale della Puglia, la Provincia di Lecce, la Grecìa Salentina, il Comune di Cursi, la Pro Loco di Serrano, la Cooperativa San Giorgio, Frisulli Arredamenti, Vodafone business, Furnirussi Tenuta.


L’Olio della Poesia ad Antonio Prete
Nell’edizione 2024, per la prima volta nella storia dell’Olio della Poesia, viene premiato un poeta nato nel Salento: Antonio Prete, professore di Letterature Comparate, saggista, narratore, poeta, traduttore e critico letterario.

Così di lui e del suo far versi scrive Antonio Errico: “La poesia appartiene alla sua natura. Impronta e conforma il suo modo di pensare l’universo, di ascoltare il tempo, di configurare lo spazio, di sentire le creature, di misurare le esperienze, di vagliare le conoscenze, di pensare l’Altro, di pensare se stesso. Di essere. Di esistere”.

Antonio Prete è nato a Copertino, e nella città di Frate Giuseppe, il Santo dei Voli, certo ha allenato il suo stare “a bocca aperta” nell’accorgersi del respiro della poesia tutt’intorno al vivente; egli è poeta, studioso di poesia e di poeti, basta leggere la nota biografica che lo riguarda in fondo a questo Quaderno. Poeti speciali i suoi, giganti del sentire, del travaglio che muta e trova nella parola il viatico per divenire dialogo. Un dialogo che oggi la Terra Salentina cerca, chiede, urla, per comprendere di quale Olio potrà nutrirsi, sotto quale Ulivi trovare riparo, ristoro, meraviglia adesso e nel futuro. Sanare la ferita è urgente, la poesia è alleata, amica, sorella, madre, vita, germoglio che sempre rinnova il suo passo, fa chiarezza, consapevolezza, speranza.

Nel corso della serata sarà anche assegnato il Premio Salento d'Amare che andrà a Donato Fersino, patron della Masseria Le Stanzie e il Premio Millennium che andrà a Collettiva Edizioni Indipendenti.

La serata del 29 luglio, che sarà presentata da Stefania Della Tomasa, vedrà la partecipazione degli attori Angela De Gaetano e Piero Rapanà, del poeta Dario Goffredo che dialogherà con Antonio Prete e del filosofo Mario Carparelli che presenterà Donato Fersino. I suoni della serata saranno quelli del violoncello di Redi Hasa.

(foto di Raffaele Puce)


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