Una rosa per Norma

Il Salento ha aderito con grande partecipazione all'iniziativa Una rosa per Norma, svolta in 390 città italiane ed estere, e tra queste figurano anche otto comuni della provincia di Lecce.

Dal Comitato 10 Febbraio è stato affermato: La notte tra il 4 e il 5 Ottobre 1943, Norma Cossetto - studentessa universitaria istriana - venne lungamente seviziata, torturata ed, infine, barbaramente infoibata per mano dei partigiani comunisti slavi di Josip Broz Tito. La sua unica colpa, fu quella di essere italiana e di essersi rifiutata, a costo della vita, di rinnegare la propria italianità ed il proprio senso di appartenenza alla Nazione. Dopo anni di oscurantismo perpetrato ai danni della memoria di Norma Cossetto e della tragedia vissuta dal popolo Giuliano-Dalmata, il presidente Carlo Azelio Ciampi conferì a Norma la Medaglia d'Oro al Merito Civile nel 2005.

Nonostante una data fazione politica - che quotidianamente strumentalizza il delicato tema della violenza di genere, riempiendosi la bocca riguardo l'annosa questione dei diritti delle donne - continui a perpetrare maldestri tentativi di offuscare la memoria di Norma e gli innumerevoli crimini compiuti dalla resistenza, noi intendiamo raccogliere e custodire il testimone di inestimabile valore e coraggio che Norma Cossetto ci ha lasciato.

Una rosa in ricordo di Norma Cossetto è stata posta presso luoghi simbolo dei comuni di Lecce, Nardò, Veglie, Surbo, Gallipoli, Squinzano, Trepuzzi e Salve. Il nostro gesto, intende commemorare un fulgido esempio di coraggio e amor patrio, motivo per cui provvederemo a fare richiesta alle rispettive amministrazioni comunali di intitolare una via o di dedicare una panchina tricolore a Norma Cossetto.