Cronaca Sanità Galatina 

Sentenza Tribunale di Lecce respinge richiesta danni di 1.200.000 euro nei confronti di ASL Lecce

Per presunte condotte colpose tenute dal personale medico del reparto di Ostetricia e Ginecologia dell'Ospedale Santa Caterina Novella di Galatina nel 1990.

Con sentenza n. 734 del 06.03.25, il Tribunale di Lecce (Dott. Silvestrini) dopo un giudizio durato circa sei anni, ha rigettato la richiesta di risarcimento danni di oltre 1.200.000 di euro rivolta alla ASL Lecce per presunte condotte colpose tenute dal personale medico del reparto di ostetricia e ginecologia dell'Ospedale Santa Caterina Novella di Galatina nel lontano febbraio 1990.

Già nel corso di un procedimento di accertamento tecnico preventivo svolto innanzi al Tribunale di Lecce nel 2019, i consulenti del Giudice (Dott.ssa Portaluri) avevano avuto modo di escludere ogni reponsabilità in capo ai sanitari.

Il danno lamentato riguardava danni cerebrali causati, a dire dei ricorrenti, da imperizia dei medici e del personale sanitario durante il parto avuto dopo un lungo travaglio di un neonato oggi trentacinquenne. Nel corso del giudizio, stante la scupolosa ricerca e l'attento esame della documentazione relativa ai fatti di causa operati dai consulenti ... nonchè per la coerenza argomentativa e la logicità dei risultati ottenui, corroborati dalla competenza specialistica neonatologica, si è dimostrato che le problematiche di disabilità sono causa diretta ed esclusiva di una malformazione congenita.

La sentenza segna interessanti elementi riferiti alla c.d. colpa professionale medica ed in materia di responsabilità della struttura sanitaria; in particolare in merito all'onere della prova ed all'accertamento dell'esistenza del cosiddetto nesso causale. Esclusa quindi, qualunque profilo di colpa del personale medico coinvolto per i fatti di causa. La ASL di Lecce era difesa dall'Avv. Daniele Montinaro.


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