Cronaca Galatina 

Galatina, D.A.C.ur. nei confronti di un 37enne rumeno denunciato per rissa

L'uomo a marzo tentò di aggredire gli avventori di un bar con una grossa ascia, poi con un piede di porco. Provvedimento del Questore di Lecce.

Nei giorni scorsi, il Questore della provincia di Lecce ha emesso un provvedimento amministrativo di D.A.C.ur. (Divieto d’accesso aree urbane) a seguito dei fatti avvenuti la notte tra il 21 ed il 22 marzo scorsi a Galatina, che hanno portato al deferimento di un 37enne straniero all’Autorità Giudiziaria da parte degli agenti in servizio presso Commissariato di Pubblica Sicurezza di Galatina.

L’uomo, un 37enne di origine rumene residente a Galatina, nelle prime ore del 22 marzo, nei pressi di un bar del centro di galatinese era stato fermato dai poliziotti per aver tentato di aggredire gli altri avventori prima con una grossa ascia taglialegna, poi con un piede di porco salendo sul tettuccio di un’auto parcheggiata nelle vicinanze, scatenando una rissa.

L’uomo fu fermato da un addetto alla sicurezza del locale e prontamente erano intervenuti gli agenti in servizio di volante che dopo un’attenta attività di indagine lo hanno deferito all’Autorità Giudiziaria per i reati di rissa, danneggiamento e porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere.

Date le circostanze, considerata la pericolosità sociale dell’uomo, si è dato avvio al procedimento, con tutte le garanzie dello stesso, e dopo gli accertamenti effettuati dalla Divisione Anticrimine della Questura di Lecce, il Questore della provincia di Lecce ha emesso un provvedimento amministrativo del D.A.C.ur. (Divieto d’accesso aree urbane) nei confronti dello straniero che vieta allo stesso di accedere alle aree urbane individuate, per un periodo di due anni, al fine di ridurre al massimo il rischio di gravi disordini e di situazioni di lesività dell’incolumità pubblica ponendo in essere una più efficace azione di prevenzione di quei fenomeni di criminalità e illegalità diffusa che incidono sull’esigenza di sicurezza dei cittadini.


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