Cronaca Gallipoli 

Gallipoli, aggressione omofoba ai danni di Théo Flasch

L'episodio, accaduto all'esterno di una discoteca in zona Baia Verde, è stato riportato dallo stesso performer sui propri canali social. Solidarietà dal Salento Pride.

Il Coordinamento Politico Organizzativo Salento Pride 2024 riporta la notizia dell'aggressione omofoba a Théo Flasch che sarebbe avvenuta all'esterrno della discoteca Praja a Gallipoli.

Secondo quanto riportato dallo stesso performer in un post: ''Ma cos’ha questa gente, gentaglia, nuova generazione ignorante? Che da un’uscita di una discoteca, nota un artista sol truccato, per scagliarsi contro per ridicolizzare, per sputare, tirare i capelli, addossarsi in dieci, scattare foto, pronunciare di sparire, senza aver commesso nulla, senza aver il tempo di evitare la massa, accerchiato, senza essere ascoltato.” confida sulle proprie storie di instagram. E continua “Cosa scaturisce in questi ragazzi senza educazione, vandali, che pur di offendere chi diverso da loro, si sentono in diritto e dovere di farlo? Sono sbagliato io ad essere eccentrico nel 2024 e a meritare questo gratuitamente? Ad essere difeso dalla sicurezza e costretto ad andare via”.

“Meglio che la vittima vada via e non i lupi mannari che meritano di entrare in tali luoghi pubblici - continua a sfogarsi la vittima in un’altra storia - dov’è la selezione all’ingresso di una volta? D’altronde, come si riconosce la bella gente oggigiorno pur di riempire un locale? A volte dimentico quanto questo mondo faccia schifo, perché senza essere valutati si è già disgustati ed attaccati e resi fenomeni da baraccone? La cosa che più ferisce è non aver avuto il supporto necessario ed essermi sentito umiliato sol per chi scelgo di essere. Umiliato sì, ma pur sempre fiero di non essere come questa gente di m...”.


Come Salento Pride APS e associazioni, realtà e soggettività del Coordinamento Politico Organizzativo del Salento Pride 2024 si è inteso in primo luogo dimostrare vicinanza a Théo Flasch, un artista con elevata esperienza e competenza. In secondo luogo stigmatizzare profondamente questi comportamenti violenti ed aggressivi e speriamo che le persone autrici di questo attacco possano essere individuate.

''Non ci stancheremo mai di ripeterlo: serve formazione in qualsiasi contesto e per qualsiasi operatore, soprattutto nella fattispecie turistica e dell’intrattenimento, così come ribadito anche nel nostro documento politico. Come associazioni e soggettività siamo disponibili a fornire tutto il supporto e le competenze per fare ciò, affinché i centri di aggregazione siano davvero inclusivi per chiunque. A Théo, un caloroso abbraccio. Non lasciarti scalfire da questa vile aggressione e vivi la tua vita come tu desideri: lottando, celebrando e trasformando con il tuo estro e artisticità!'', conclude il Coordinamento Politico Organizzativo Salento Pride 2024.


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