Curiosità Eventi Lecce 

III Convegno Pugliese di Studi Araldici e Nobiliari

Appuntamento a Lecce il prossimo 1° marzo al Grand Hotel Tiziano alle ore 15:30 con l'evento organizzato dall’Accademia di Studi Araldici, Nobiliari e Cavallereschi.

L’Accademia di Studi Araldici, Nobiliari e Cavallereschi ha annunciato il III Convegno Pugliese di Studi Araldici e Nobiliari, che si terrà sabato 1° marzo, presso il Grand Hotel Tiziano di Lecce, a partire dalle ore 15:30.

L’Accademia, un punto di riferimento nel panorama culturale italiano, si dedica da anni alla ricerca e divulgazione di temi legati all’araldica, alla nobiltà e alla cavalleria. L’istituzione è impegnata a mantenere viva la memoria storica delle tradizioni che hanno plasmato l’Italia medievale e rinascimentale con lo sguardo rivolto agli eventi storici più importanti con particolare attenzione alla simbologia degli stemmi e alla storia delle casate nobiliari e della compagine sociale, alla ricostruzione del quadro del passato attraverso il materiale documentario e le rappresentazioni artistiche, senza tralasciare il ruolo degli Ordini di Merito ed Equestri Pontifici contemporanei, retaggio della gloriosa cavalleria della Chiesa, posti sotto l’egida della Santa Sede.

Il convegno, dal titolo “Tradizioni e Corporazioni”, si pregia del patrocinio della Regione Puglia, dell’Archivio di Stato di Lecce, del Comune di Lecce e di numerose accademie partner. Dopo i saluti istituzionali da parte delle autorità, esperti in materia e illustri relatori provenienti da tutta Italia affronteranno temi di grande rilevanza culturale e storica, tra cui: - Dott. Enzo Modulo Morosini: «Le corporazioni, centri produttivi medievali» - Prof. Dr. Fabio Pierri Pepe di Sansevero: «Stemmi Araldici degli Speziali» - Dr. Mario Pendinelli: «La tradizione delle luminarie di Scorrano» - Avv. Rosa Chiara De Luca: «Diritto e Nobiltà nel Medioevo» - Dr.ssa Lory Larva: «Casate Nobiliari e Ordini Religiosi in Terra d’Otranto» - Dr. Nicola Lobosco: «Tracce di araldica nel pane di Altamura». Le conclusioni sono affidate al Prof. Avv. Pietro Francesco Pierri.


Il convegno, moderato dal Delegato Accademico Cav. Valentino Latorre della Torre, rappresenta un’occasione unica per approfondire aspetti storici, culturali e simbolici legati alla storia delle corporazioni e della nobiltà, con un focus mirato sulla tradizione araldica e sul ruolo delle corporazioni medievali che tanto hanno contribuito all’evoluzione della società sino a delinearne le caratteristiche strutturali e le classificazioni della vecchia aristocrazia, le ripartizioni tra nobiles maiores (magnates) et nobiles mediocres, le trasformazioni socio-politiche dalla società, i cambi della partecipazione al potere, i privilegi, la divergenza tra famiglie, gli atti e le tradizioni sociali.

Nel corso dell’incontro, ad accesso libero, verranno conferite le benemerenze accademiche a personalità che si sono distinte per il loro impegno nella tutela, nella promozione e nella valorizzazione delle tradizioni storiche e culturali italiane attraverso lo studio di eventi storici, arti figurative, stemmi e blasoni, genealogia, titoli, istituzioni aristocratiche, rappresentazioni simboliche e i valori della nobiltà e della cavalleria.

Al termine dei lavori, il convegno proseguirà alle 20:15 con una Cena di gala, che si terrà presso il Salone delle feste del Grand Hotel Tiziano. Dress Code: abito scuro con decorazioni. Costo 50 euro.

L’Accademia invita tutti gli appassionati di storia, araldica e tradizioni antiche a partecipare a questo evento imperdibile che arricchirà il campo delle conoscenze, aprendo nuovi orizzonti.


Potrebbeinteressarti