Malamovida, il sindaco Poli Bortone sugli arresti: ''Monito per chi crede di restare impunito''

''Grazie ad una accurata attività investigativa, gli agenti della Polizia di Stato sono riusciti ad individuare ed arrestare i due presunti responsabili del pestaggio avvenuto lo scorso 8 febbraio ai danni di un 20enne di Lequile nel centro storico di Lecce. Episodi di violenza che non possono essere assolutamente tollerati, sia per le gravi conseguenze fisiche provocate alle vittime delle aggessioni, sia per la sicurezza e l'immagine di un contesto urbano così densamente frequentato da cittadini e turisti''. Lo dichiara il sindaco di Lecce Adriana Poli Bortone in una nota. 

''L'arresto degli autori di quel gesto gratuito, costato la frattura della mandibola ad un giovane salentino, sia anche da monito per chiunque pensi di potersi comportare in maniera incivile e spregiudicata nella nostra città, arrecando danno a persone o a beni pubblici e privati. Con questo voglio far comprendere quanto sia importante garantire equilibrio e vivibilità nelle strade della movida e nel delicatissimo centro storico. Ed ecco perché voglio esprimere un sincero plauso e la mia gratitudine al Questore Modeo, che con grande attenzione e puntualità assicura quotidianamente i controlli e gli interventi indispensabili per la tutela della città e dei cittadini. Un grazie, dunque, accanto all'auspicio che anche i frequentatori del centro storico ed i gestori dei locali collaborino con il Comune e con le Forze dell'ordine per contribuire a quella vivibilità e a quel clima di serenità che sono alla base delle tante attività che sono il cuore dell'economia e dello sviluppo di Lecce'', ha concluso il primo cittadino.