Cronaca Lecce 

Due Daspo per ultras leccesi: petardi e striscioni offensivi allo stadio

Le misure di prevenzione sono state emesse per comportamenti pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica. Per il primo la durata del Daspo è di un anno, mentre, per il secondo, di due anni.

Dopo i fatti accaduti in occasione di due incontri di calcio avvenuti, uno lo scorso 23 febbraio, Lecce - Cittadella e l’altro, Lecce – Ascoli, il 2 marzo, gli agenti della Digos della Questura di Lecce, nella giornata di ieri, hanno notificato la misura di prevenzione del Daspo ad un 50enne ed un 25enne della provincia.

Il primo, M.A., è stato riconosciuto responsabile dell’esposizione di un drappo recante la scritta in grande “Acab” da un lato dall’altro riportante la scritta “1312” (corrispondenti alle lettere dell’alfabeto dello stesso acronimo); il secondo, C.F., si è reso responsabile dell'accensione e successivo lancio di almeno due petardi esplosi in prossimità della pista di atletica che circonda il terreno di gioco.

Le misure di prevenzione sono state emesse per comportamenti pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica. Per il primo la durata del Daspo è di un anno, mentre, per il secondo, di due anni.



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