Libri 

“Piccole storie di grandi fobie”: il libro di Carolina Capone

Un libro per imparare a identificare e dare un nome alle proprie paure

Quanto una fobia può condizionare e influenzare la nostra vita? Quanto ci condiziona questo tipo di paura nelle scelte quotidiane?
Cambiare strada, comprare un prodotto al posto di un altro, non prendere l'ascensore e salire quattro piani di scale a piedi, non viaggiare per evitare l'aereo, rinunciare ad una relazione intima, perdere l'occasione di un nuovo lavoro, perdersi la bellissima esperienza a contatto con la natura, non andare ad una festa, non mangiare in presenza di altre persone, non parlare pub o non esibirsi davanti al pubblico o evitare qualunque tipo di esperienza per paura che possa accadere qualcosa di brutto.
Sono solo io a avere questa fobia? No, si stima che circa il 10% della popolazione mondiale ne ha almeno una. Sapere che non siamo i soli a soffrire per una fobia e a provare paura può aiutare a non vergognarsene più. Essere consapevoli e conoscere ciò che ci spaventa è il primo passo per provare a superare le nostre paure, oppure, se non condiziona troppo la nostra vita, a conviverci in modo consapevole.
Questo libro è stato realizzato grazie ad una ricerca con interviste, contiene delle vere storie di fobie specifiche ed un elenco smisurato di nuovi termini per identificare e dare finalmente un nome alla propria fobia, angoscia e paura.
Chiariremo cos'è una fobia specifica, come poterla superare e perché si differenzia dall'emozione primaria della paura e da quella secondaria dell'ansia.

www.carolinacaponepsicologa.it

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