Società Matino 

A Matino torna il presepe vivente tra corti, frantoi ipogei e antichi palazzi

Per l’ottava edizione coinvolti più di 190 figuranti,

Torna in scena, a Matino,  l’ottava edizione del “Presepe Vivente”. L’evento è in programma per il 26 , il 30 dicembre 2023 e il 6 gennaio 2024, dalle  ore 18 alle 21 (con ingresso da piazza San Giorgio).  L’organizzazione  è curata dall’associazione “Amici del Presepe” in collaborazione con l’associazione “Vicoli d’Arte A.p.s.”, l’Istituto Comprensivo della città e il Comune di Matino. 

Per l’occasione, saranno coinvolti più di  190 figuranti, i quali oltre a indossare i costumi d’epoca,  interpreteranno le scene salienti della nascita del Redentore.  Inoltre, il percorso di oltre 1 chilometro, vedrà  immergere i  visitatori, in  un vero e proprio viaggio nel tempo tra corti, frantoi ipogei e antichi palazzi. 

Per il secondo anno consecutivo, l’iniziativa rientra nell’ambito del progetto  denominato “Le città dei Presepi” (insieme agli altri  Presepi Viventi  che sono stati organizzati  a  Casarano, Tuglie,  Castrignano del Capo, Ruffano e Sanarica), per dare volto a una delle tradizioni popolari più sentite nell’animo della gente.  

Quest’anno, a caratterizzare questa ottava edizione sarà il passaggio della “Luce della Pace” di Betlemme. Quest’ultima  farà una staffetta in tutti e sei Presepi Viventi facenti parte del progetto Le Città Presepi.

A Matino, la lampada arriverà martedì  26 dicembre 2023 e a portarla sarà una delegazione del Presepe Vivente  di Casarano. Inoltre, la stessa, nella serata del prossimo 30 dicembre,  farà  tappa presso il presepe Vivente di  Tuglie (dove a prendersi cura del trasporto sarà una delegazione del Presepe Vivente di Matino).  

A rivestire particolare interesse, risulta essere  la collaborazione che è stata avviata con l’Istituto Comprensivo  della città di Matino. Nel corso delle tre serate si alterneranno 100  allievi, i quali assumeranno il ruolo di figuranti.

Per l’occasione, anche il Liceo artistico “Enrico Giannelli” di Parabita ha donato all’organizzazione del Presepe Vivente di Matino, il telaio e diversi abiti d’epoca che per l’occasione sono stati realizzati dagli studenti.

Durante il percorso, i visitatori potranno attarversare a piedi  (mediante l’allestimento di una passerella),  il cosiddetto  “Canale Universo”.  Si tratta di un corso d’acqua che si trova collocato nella parte più antica del paese, precisamente alle spalle della chiesa Matrice.

In concomitanza degli 800 anni  del presepe di Greccio (1223-2023), proprio a ridosso del “Canale Universo” verrà rievocata una scena rappresentativa della vita di San Francesco d’Assisi. Il Santo che oltre ad essere venerato per il suo amore per tutte le creature, diede vita nel 1223 a una delle più belle tradizioni del Natale: il primo Presepe Vivente.


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