Amministrative nel Salento, venti Comuni al voto: tutti i nomi dei nuovi sindaci
Diversi sindaci uscenti si riconfermano alla guida delle
rispettive comunità: ad Arnesano, Emanuele Solazzo batte Maria Luigia
Gerardi; a Martano, netta
affermazione per Fabio Tarantino su
Cesare Conte; a Maglie si riconferma
dopo una combattuta campagna elettorale il primo cittadino Ernesto Toma, che ha
la meglio su Antonio Refolo del centrosinistra e Salvatore Ruberti del M5S; a Corigliano d’Otranto, Dina Manti batte gli sfidanti Tommaso
Condò e Cristina Rota.
A Calimera si
ribaltano gli equilibri amministrativi: Gianluca
Tommasi è il nuovo primo cittadino, battendo la sindaca uscente Francesca
De Vito. A Casarano il dopo Stefàno,
candidatosi alle regionali, resta ancora nel segno del centrodestra
con Ottavio De Nuzzo che vince al primo turno su Fedele Coluccia, a capo di una coalizione civica, di
Antonella Barlabà sostenuta dal Pd, e su Marzia Ferraro, candidata del M5S.
A Cutrofiano eletto
l’ex assessore della giunta Tarantini, Luigi
Melissano, che si aggiudica la sfida a tre contro l’ex assessore alla
cultura, Nicola Lillino Masciullo, e l’ex presidente del consiglio, Santo Donno
(sostenuto dall’ex primo cittadino Oriele Rolli), arrivati rispettivamente
secondo e terzo.
A Gagliano del Capo
vittoria per Gianfranco Melcarne
sulle civiche guidate da Antonio Ercolani e Riccardo Monteduro.
A Melpignano risultato
thriller nella sfida tutta interna al centrosinistra spaccato: per tre voti
l’ex vicesindaca, sostenuta da Sergio Blasi, Valentina Avantaggiato, batte l’uscente Ivan Stomeo, che manca il
terzo mandato consecutivo: più staccato Francesco Garrapa. A Monteroni sfida frammentata vinta dalla
neo sindaca ed ex vice Mariolina Pizzuto,
che batte al fotofinish l’ex assessore Gian Luca Barba: più distanti le liste
guidate da Gianluca Lorenzo, l’ex prima cittadina Angelina Storino e Pierluigi
Favale.
A Neviano, la
sfida piena di veleni per il dopo Cafaro vede il successo di Fiorella Mastria, figlia della prima
cittadina uscente, che batte Luigi Stifani, Antonluca Iasi e Adriano Napoli. A Porto Cesareo il dopo Salvatore Albano
vede il successo di Silvia Tarantino
su Francesco Schito e Anna Paladini.
Nel nascente comune di Presicce-Acquarica
la sfida a tre viene vinta da Paolo
Rizzo che batte rispettivamente Antonio Rocco Duca e Giacomo Monsellato. A Racale il dopo Donato Metallo, neo
consigliere regionale più suffragato del Pd provinciale, è il suo candidato,
ovvero Antonio Salsetti, che batte
nettamente Davide Gaetani.
A San Pietro in Lama
il sindaco uscente Vito Mello si aggiudica la sfida tra ex alleati battendo l’ex
primo cittadino Salvatore Tondo. Nuovi sindaci anche nei due comuni reduci dal
commissariamento: a Sogliano Cavour,
il nuovo sindaco è Giovanni Casarano,
che ha la meglio su Angelo Polimeno e Roberto Cucco; a Surbo, Oronzo Trio vince
su Antonio Cirio e Nicola Donno.
A Tricase sarà sfida interna al centrosinistra con Antonio Donno (in leggero
vantaggio) su Carmine Zocco: i due andranno al ballottaggio fra quindici giorni. Distanti Giovanni Carità del M5S, che supera Donato
Carbone del centrodestra.
Ad Uggiano La Chiesa cambiano gli equilibri amministrativi: l’avvocato Andrea De Paola batte l’ex assessore della giunta Piconese, Tonino Nicolazzo, diventando il nuovo sindaco. A Veglie, l’uscente Claudio Padalini si riconferma nella sfida super frammentata: battuti rispettivamente Giovanni Carlà, Luigi Spagnolo, Fernando Fai e Daniele Ascanio.