Cronaca Politica Lecce Allarme Ufficio Casa, due dipendenti e centinaia di situazioni critiche Da 7 mesi a Villa Citti non c’è il telefono, non c’è un assessore con cui parlare e il sito dà informazioni sbagliate. 25/03/2025 circa 2 minuti Centinaia di controlli da fare, un fiume di istanze da tenere sotto controllo e una marea di problemi da affrontare con il personale dimezzato in pochi anni: l’Ufficio Casa del Comune lavora con sole due unità e un dipendente della Lupiae che fa “front office”.Inoltre, la dottoressa Patrizia Calasso, che era la funzionaria responsabile, è andata in pensione e non è stata sostituita. Resta in carica la dirigente Annarosa Sanapo, che si occupa di tutte le politiche sociali.Delle criticità che riguardano questo settore si è discusso ieri mattina, nella Commissione Controllo XI, convocata a Palazzo Carafa dal presidente Antonio Rotundo. In quella sede è stata fatta chiarezza: non c’è un assessore con la specifica delega della Casa e nessun comunicato ufficiale annovera il settore tra le deleghe che sono rimaste in mano ad Adriana Poli Bortone.Sul sito dell’Ufficio Casa la delega viene attribuita all’assessore Guido e i 4 numeri utili da contattare sono un bluff: sono 7 mesi che l’ufficio è senza telefono, per contattarlo bisogna presentarsi di persona. Per Silvia Miglietta “un ufficio così importante non può essere gestito con questa approssimazione”. La minoranza non si spiega come mai sulla questione della “mobilità” degli assegnatari di alloggi popolari abbia risposto in consiglio Andrea Guido, che però non è l’assessore delegato: “Vorremmo sapere chi risponde politicamente dell’Ufficio. Casa e chi dà gli indirizzi - protesta Silvia Miglietta - Quali servizi stiamo dando ai cittadini che non possono neanche fissare un appuntamento? Con chi parlano le persone? Nelle deleghe del sindaco non c’è la delega alla casa, si dà per scontato che sia Andrea Guido, che risulta sul sito. C’è confusione ed è grave perché è una delega importante”.L’Ufficio Casa è il più temuto del Comune di Lecce perché ha a che fare situazioni difficili e con molte persone bisognose, a volte disperate, che non ci mettono molto a passare alle vie di fatto. I tre dipendenti rimasti devono gestire situazioni delicate che riguardano 700 richiedenti, assegnazioni e decadenze, insieme a chi chiede la “mobilità” perché vive in abitazioni inagibili, poi bisogna mettere anche l’ultimo “carico” che riguarda i controlli su 130 alloggi assegnati ai militari: il prefetto chiede verifiche, ma per i dipendenti dell’Ufficio Casa non sarà facile.“La delega alla Casa non mi è stata trasferita - spiega l’assessore al Welfare, Andrea Guido - Sul sito hanno sbagliato: tutto quello che non è ufficialmente delegato dal sindaco resta nelle sue mani. Per quanto riguarda i 3 dipendenti, ero pronto a portarli in via Pistoia, dove c’è più gente ed è più sicuro, ma loro vogliono restare: chiedono solo altri lavoratori in quel posto. A Palazzo Carafa erano più tranquilli perché c’era la portineria con vigili nei paraggi. C’è il problema della gestione dei condomini, che sono per metà del comune e per metà di Arca, e quelli dati alle forze dell’ordine: un lavoro enorme. È un ufficio i cui dipendenti ogni tanto si ritrovano alla porta chi minaccia di uccidersi o di uccidere”.L’Ufficio Casa è stato trasferito in Viale Marche, a Villa Citti (un bene donato al Comune per finalità sociali), a ottobre del 2024, nell’immobile doveva essere trasferito l’ufficio Erp (che si occupa della manutenzione delle “case popolari”) e altri uffici, ma nulla si è mosso ancora. Una delle stanze della villa avrebbe dovuto essere affittata alla Rai regionale. Per ora restano solo tanti spazi vuoti. Ora la minoranza attende chiarimenti dalla sindaca Adriana Poli Bortone: bisognerà capire a chi verranno assegnati gli accertamenti sugli alloggi militari e se arriverà una nuova funzionaria responsabile. G.G.
Cronaca Progetto Europa, a Lecce focus sul turismo 28/03/2025 Laboratorio di europrogettazione su finanziamenti e opportunità europee domani pomeriggio alle ore 14:30 all'Hilton Garden Inn promosso dall’europarlamentare pugliese Chiara Gemma (ECR-Fratelli d’Italia).
Cronaca Congedo (FdI) e Casilli (M5S): ''Pessima notizia il ritiro dell'investimento Porsche sulla Pista di Nardò'' 28/03/2025 Interventi sulla decisione annunciata ieri dal gruppo tedesco a proposito del Nardò Technical Center.
Arte e archeologia Lavori in Piazza Sant’Oronzo. intervento del Vicesindaco e Assessore ai Lavori Pubblici Roberto Giordano Anguilla 27/03/2025 Lecce si prepara ad una nuova fase dei lavori pubblici. Durante la Commissione Lavori Pubblici del Comune di Lecce, l’assessore al ramo ha fatto il punto sulla situazione.
Cronaca Lecce, costituito il Comitato provinciale per il Sì ai referendum 27/03/2025 Referendum dell’8 e 9 giugno su Lavoro e Cittadinanza: nasce il Comitato provinciale a sostegno dei cinque Sì.
Cronaca Pendinelli: ''Ormai insostenibile la condizione dell'ospedale di Scorrano'' 26/03/2025 Sottoposte a Regione Puglia ed ASL di Lecce le problematiche di un Presidio in stato di abbandono, trascurato, con l’incapacità di attivare servizi riconosciuti ad una struttura classificata Ospedale di I Livello.
Cronaca Degrado a Nardò, Giuri: ''Più attenzione ai quartieri popolari da Arca Sud Salento'' 26/03/2025 Il Consigliere Comunale con delega alle Periferie interviene dopo l’ennesimo episodio nelle case popolari a gestione regionale.