Politica Lecce Big salentini a lavoro per le regionali: in campo due nuove amministratrici Sono tanti i nomi di peso che si sfideranno nelle possibili liste: ecco i retroscena. 14/04/2025 circa 3 minuti Sulle elezioni regionali ci sono ancora poche certezze: probabilmente si terranno tra settembre e novembre del 2025, ma non c’è ancora il decreto. I big della politica salentina sono già in fibrillazione. Con la sentenza della Corte Costituzionale, che impedisce il terzo mandato per De Luca in Campania e, indirettamente, per Zaia in Veneto e per Michele Emiliano in Puglia, Antonio Decaro, resta il candidato presidente “intoccabile” e più popolare del centrosinistra (attualmente è presidente della Commissione Ambiente nel Parlamento europeo)La settimana scorsa il leader della coalizione ha incontrato l’ex sindaco Carlo Salvemini e tante altre personalità politiche salentine per strutturare una lista del candidato presidente di peso. Decaro vuole personalità forti: si pensa anche alla dirigente di Arca Sud, avvocata Sandra Zappatore, che potrebbe essere una delle candidate salentine di punta in questa lista messa in piedi dall’ex sindaco di Bari.Decaro ha chiesto una mano a Carlo Salvemini, ma sulla candidatura dell’ex sindaco ci sono molti dubbi: potrebbe togliere voti ad Alessandro Delli Noci (i due hanno un patto di reciproco sostegno ancora in piedi). Nel Pd si vedranno dei veri e propri derby interni: Donato Metallo e Loredana Capone, per esempio cercano la riconferma. È pronto a scendere in campo Gabriele Abaterusso, con la sua corrente proveniente dagli scissionisti dem poi rientrati. C’è anche il nodo di Sergio Blasi da risolvere: l’ex sindaco fondatore della “Notte della Taranta” potrebbe tornare in campo, ma potrebbe dover sostenere un confronto interno al centrosinistra con Ivan Stomeo, anche lui ex sindaco di Melpignano, che si potrebbe candidare nella lista della Sinistra Italiana, dove ci sarà Anna Grazia Maraschio. Tra le novità del Pd c’è la possibile candidatura della sindaca di Corigliano d’Otranto, Dina Manti, che ha fatto le barricate contro la riattivazione della discarica voluta dalla giunta Emiliano.La legge sulla doppia preferenza potrebbe dare più forza alle donne. Tra i civici della sinistra resta il rebus delle liste dove collocare gli assessori salentini uscenti, Sebastiano Leo e Alessandro Delli Noci. I due big della giunta Emiliano potrebbero unire le forze in un’unica lista, ma bisognerà attendere la legge sulla sospensione dell’assessore dalla carica di consigliere che fa subentrare il secondo dietro di lui: in questo modo ci sarebbero più garanzie per tutt’e due.Il Movimento 5 Stelle, invece, è ancora in alto mare perché bisognerà votare prima lo statuto (che prevede il terzo mandato): Cristian Casili è in pole position per la ricandidatura. Conte deciderà insieme ai suoi consiglieri se la “corsa pugliese” si farà con l’area progressista o in solitaria. Nel centrodestra, intanto, la posizione è attendista, ma i nomi messi sul tavolo delle trattative sono già troppi: Gemmato, Ventola, Caroppo, Sisto, D’Attis, Cassano e persino il direttore storico di Telenorba, Enzo Magistà, proposto da Forza Italia.La Lega salentina ha il problema di far eleggere il consigliere regionale Gianni De Blasi e l’ex sindaco Mino Miccoli, tutt’e due uomini di fiducia del senatore Roberto Marti: è per questo motivo che è nata l’alleanza con Puglia Popolare. Una lista unica di questo tipo rafforza sul tavolo delle trattative la candidatura alla presidenza della Regione di Massimo Cassano, che in questo modo potrà essere sostenuta dal partito di Salvini.Il segretario provinciale di Puglia Popolare, Luigi Mazzei, per lasciare spazio agli uomini della Lega, potrebbe candidarsi nella lista del presidente. Intanto, il sindaco di Nardò, Pippi Mellone, pur essendo stato sempre vicino a Marti, è ancora in cerca di una lista nella quale confrontarsi (quella leghista è satura e in FdI la situazione è ancora peggio). In Fratelli d’Italia correranno gli uscenti Dino Basile e Paolo Pagliaro.Tra le novità ci sono Elisa Rizzello, assessore di San Cesario che potrebbe essere supportata dai fittiani storici come Gabellone, e il vicesindaco di Monteroni Massimiliano Manca. Ci riprova l’imprenditore del sud Salento Antonio Raone, questa volta con Forza Italia. Tutti lavorano dietro le quinte e cercano di tessere nuove alleanze per una partita molto complicata e con tanti possibili colpi di scena.
Politica Giordano Anguilla: ''Su via Trinchese sciacallaggio politico della minoranza'' 15/04/2025 Sui cantieri in città, il vicesindaco ed assessore ai Lavori Pubblici illustra le modalità in cui saranno effettuati gli interventi e fa chiarezza sulla vicenda delle panchine.
Politica Violenza social verso il Presidente Meloni. Fdi Lecce esprime la più viva solidarietà 15/04/2025 Intervento di Michele Giordano, Segretario Cittadino del partito della premier.
Politica “Taviano Guarda Avanti” con Serena Stefanelli candidata sindaca 14/04/2025 Annunciata la nascita del nuovo movimento politico che punta al futuro della città dei fiori.
Politica Sinistra Italiana contro privatizzazione di Roca Vecchia, domani un incontro 13/04/2025 Scorrano: «Rischia di diventare un ristorante sul mare modello stabilimento balneare»
Cronaca Conto alla rovescia per l’ex Massa: la visita nel cantiere. Giordano Anguilla: ''Sprint finale'' 12/04/2025 Il “buco urbano” si trasformerà in oro: bar, ristorante, 466 parcheggi, il mercato, la piazza, la tettoia Liberty e gli studi professionali.
Politica Lavori stradali: riaperti viale Leopardi, Viale Japigia e il primo tratto di via Verdi 12/04/2025 Gli assessori Giordano Anguilla e Capoccia: ''Grazie a tutti per la pazienza. Un passo decisivo nella rivoluzione della percorribilità cittadina''.