Cronaca Politica Lecce 

Lecce, ok dal Consiglio alla possibilità di aumentare i volumi delle residenze, ma non nel centro storico

Maggioranza e opposizione d’accordo sugli incrementi dei volumi senza consumo di suolo e per case non sottoposte a vincolo.

I consiglieri di minoranza Antonio De Matteis, Christian Gnoni,
Giovanni Occhineri, Marco De Matteis e Andrea Fiore hanno presentato, nel Consiglio Comunale di oggi, una mozione per l'applicazione della legge regionale 36/2023, che prevede la possibilità di aumentare la volumetria degli immobili residenziali posti in alcune zone omogenee (B, C ed E), che abbiano determinate caratteristiche. Chiunque voglia accedere agli incentivi volumetrici, però, dovrà possedere un immobile senza vincoli di qualunque natura.

Dopo la discussione, la mozione è stata integrata dagli interventi dell’assessore Gianpaolo Scorrano e trasformata in ordine del giorno.  Un voto unanime che, entro 90 giorni, aprirà la strada all’applicazione definitiva della legge.

“Orgogliosi che la nostra mozione abbia dato impulso all'applicazione di una legge che tutti aspettavano”, affermano i consiglieri di Con. La maggioranza non solo ha accolto la proposta, ma ha anche esteso le possibilità a tutte le zone di Lecce, tranne la A (quella del centro storico).

“Se ho una casa a un piano o due di quelle vecchie - ha sintetizzato Scorrano - posso demolirla e costruirla con aumento del volume non consumando suolo, a meno che non ci siano vincoli. Anziché limitare a tre zone, come richiesto dalla minoranza, abbiamo consentito di estendere a tutto il territorio, marine incluse”.

Tra gli argomenti affrontati in Consiglio, anche le pubblicazione di una fake news sul social della polizia locale (il finto comunicato regionale di chiusura scuole). Occhineri si chiede come abbia fatto un’istituzione a non verificare prima di pubblicare un’ordinanza che era smentita già dalle previsioni meteo, che erano su tutti i siti, oltre al fatto che era palesemente assurdo chiudere tutte le scuole della Puglia, visto che si tratta di una regione lunghissima, con possibilità di variazione del tempo a seconda delle zone. “Vengono fatte le verifiche delle fonti? Prima di pubblicare una notizia su un sito istituzionale esistono delle procedure e delle regole da seguire? Viene coinvolta la protezione civile?” - ha chiesto il consigliere di minoranza.

“Le procedure adottate sono quelle identiche a quelle adottate con la vostra amministrazione!” - replica l’assessore Giancarlo Capoccia, che promette di fare le dovute verifiche e di migliorare gli uffici della polizia locale. Passa la delibera di trasferimento del centro tartarughe, con vasche dotate di acqua marina, dalla masseria di Rauccio alla casa del custode. Come anticipato, c’è l’ok anche della maggioranza (che ha annunciato che si era già attivata per acquisire un terreno appartenente ai privati) alla rotatoria tra via Lupiae e via Bari. Mai come oggi il Consiglio è stato unanime, come nelle delibere dei debiti fuori bilancio.

G.G.


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