Al Mind Lab si parla di salute psicologica e benessere mentale nell'era post pandemica e digitale

Secondo il rapporto AIFA, nel post pandemia il consumo di ansiolitici è aumentato del 30%. Al contempo, un report stilato in collaborazione con l’OMS rivela una vera e propria correlazione tra l’uso intensivo dei social e l’aumento di stati depressivi. A farne maggiormente le spese i ragazzi tra gli 11 e i 17 anni.

Spesso lo dimentichiamo, anzi, non ce ne rendiamo conto, perché è una dimensione intangibile. Non è un muscolo da allenare ed esteticamente da apprezzare; ne un vestito da indossare. È la nostra mente, il nostro modo di percepire, elaborare, considerare e significare ciò che accade intorno a noi. È la dimensione psicologica, emotiva, relazionale, ed è una dimensione articolata e complessa. Lo è ancora di più nell’era digitale in cui avvengono processi di alienazione che inducono a stati depressivi, accentuati da condizioni che la pandemia ed il suo post ci hanno lasciato in eredità.

Oggi è la Giornata mondiale della Salute Mentale e del benessere psicologico, anche di questo se ne parla poco, perché un po’ tutti temiamo di esternare disagi e criticità. Con MIND - menti indipendenti si parlerà oggi con professionisti di grande spessore con la consapevolezza che l’argomento è uno dei più difficili da trattare. L'appuntamento è presso la sede di Mind Lab, in via Colonnello Costadura, 30 a Lecce per le ore 18:00 per discutere di ''Salute psicologica e benessere mentale nell'era post pandemica e digitale''.