Cronaca Racale 

Il piccolo Ethan ritorna in Italia

La Corte Federale degli Stati Uniti ha stabilito che madre e figlio possano far rientro nel proprio Paese. Il bimbo era stato rapito dal padre a Torre Suda.

Grazie anche all'impegno costante del Ministero degli Esteri, Claudia Ciampa ed il piccolo figlio Ethan possono rientrare finalmente in Italia. La Corte Federale degli Stati Uniti ha pronunciato la sua sentenza sul caso del picolo che fu sottratto dal padre mentre era in vacanza con la madre a Torre Suda, marina di Racale, portandolo negli Usa e tenendolo lontano dall'ex moglie per mesi.

Domani pomeriggio entrambi faranno rientro in patria, atterrendo verso le ore 17:30 all'aeroporto di Napoli Capodichino, mettendo la parila fine ad una vcenda che aveva suscitato incredulità e commozione.

Poiché il reato fu commesso in Italia, l'uomo non rischia alcuna conseguenza nel proprio Paese, restando un uomo libero. La signora Claudia teme perciò che l'ex consorte possa rendersi pericoloso e reiterare le proprie condotte se dovesse tornare in Italia, ma in quel caso, se l'uomo realmente facesse ingresso in Italia, sarebbe passibile di conseguenze penali. In tal senso, si sta lavorando con la Procura della Repubblica di Lecce affinché questa eventualità sia scongiurata, allertando l'Interpol e garantendo la sicurezza di madre e figlio.

Nello scorso mese di novembre la donna aveva potuto finalmente riabbracciare Ethan  dopo che l'uomo era stato rintracciato in America dove aveva portato il bambino. Ne era seguita una aspra disputa legale che aveva impedito a Claudia Ciampa di lasciare gli States in attesa che il processo si concludesse. Ora il lieto fine con tutti i parenti e gli amici che aspettando solo di poter riabbracciare Ethan e la sua mamma.



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