Politica San Pietro in Lama 

Tappa a San Pietro in Lama del tour “Ama la tua terra come te stesso”

Nota del consigliere regionale e capogruppo de La Puglia domani.

«La seconda tappa del tour “Ama la tua terra come te stesso” ci ha portato a San Pietro in Lama, dove abbiamo vissuto un momento intenso di confronto e partecipazione nella Biblioteca Comunale. Questo viaggio nei comuni del Salento è un richiamo all’anima e al cuore, un invito a custodire la nostra terra con la stessa passione con cui noi salentini sappiamo difendere ciò che amiamo.

Organizzato grazie al coordinamento cittadino del movimento, con la collaborazione di Paola Cafaro, coordinatrice del MRS e consigliera comunale, e di Salvatore Spedicato, consigliere comunale e componente del dipartimento “creature non umane” del MRS, l’incontro ha visto la partecipazione di figure come Monica De Filippis, coordinatrice del MRS di Monteroni di Lecce, e Marco Pezzuto, consigliere comunale di Trepuzzi.

Abbiamo discusso delle tante sfide che affrontiamo quotidianamente, condividendo idee e soluzioni per il futuro del nostro territorio. È stata anche l’occasione per fare il punto sul mio lavoro come consigliere regionale, un impegno costante su temi che toccano la vita quotidiana delle persone: sanità, ambiente, agricoltura, infrastrutture, trasporti, cultura e sociale.


Con le ispezioni nelle strutture sanitarie segnaliamo criticità e chiediamo soluzioni in Commissione Sanità. Non possiamo più accettare che i salentini siano costretti a spostarsi al Nord per ricevere cure adeguate. Serve un sistema sanitario forte e vicino ai cittadini, che garantisca gli stessi diritti di altre regioni.

Il Salento è la nostra casa, un patrimonio unico che va protetto. Combattiamo contro i progetti invasivi come le centrali eoliche offshore, e ribadiremo nelle prossime ore il nostro NO a Castro nel sit-in che abbiamo organizzato. La difesa della costa, dei fondali e delle bellezze naturali è centrale per preservare la nostra identità.
Grazie alla legge sul fermo biologico che ho studiato e redatto, abbiamo attuato il fermo pesca dei ricci di mare, preservando una risorsa che rischiava l’estinzione.

Continuiamo a lottare per l’estensione dell’alta velocità fino a Lecce, per il potenziamento delle rotte dell’Aeroporto del Salento e per la creazione di una metropolitana di superficie che colleghi il territorio in modo efficiente. Anche i porti e i porticcioli rappresentano un’opportunità importante per il turismo e l’economia locale.
L’agricoltura è il motore dell’economia salentina. Sosteniamo i nostri agricoltori e promuoviamo l’innovazione per valorizzare le produzioni locali e affrontare le sfide del futuro.

Lavoriamo per creare condizioni che permettano ai giovani di scegliere il Salento come luogo in cui vivere, lavorare e costruire il proprio futuro, senza essere costretti a emigrare.

Le sfide sono rese più difficili da una politica regionale spesso Bari-centrica, che lascia al Salento solo le briciole. Ma non ci arrendiamo: il nostro impegno è ottenere ciò che questa terra merita e costruire un futuro in cui il Salento possa continuare a battere forte.
Ama la tua terra come te stesso non è solo uno slogan, ma una promessa che onoreremo giorno dopo giorno, con passione e determinazione».


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