Cronaca Politica Sanità Lecce 

Parto di fortuna al ''Fazzi'' per un ascensore fermo

Interrogazione del consigliere Paolo Pagliaro: ''Due vite a rischio per mancata manutenzione. Inammissibile''. La replica dell'ospedale: ''Non è stata colpa dell'ascensore''.

“È inammissibile che una donna sia stata costretta a partorire praticamente per terra, mettendo a rischio sé stessa ed il nascituro, nel più grande ospedale della provincia di Lecce, il Vito Fazzi, in attesa che arrivasse l’ascensore che avrebbe dovuto condurla in sala operatoria. Si tratta dell’ascensore principale, uno dei pochi in funzione e quindi continuamente occupato o fermo''. E' quanto afferma in una nota il consigliere regionale Paolo Pagliaro, capogruppo de La Puglia Domani.

''Su questa vicenda vergognosa - aggiunge - ho presentato un’interrogazione urgente al presidente-assessore alla sanità, Michele Emiliano. Vogliamo sapere perché, nonostante al Fazzi sia stato segnalato da tempo il malfunzionamento di ben 17 apparecchi, fra ascensori e sollevatori, l’Area Tecnica non sia intervenuta subito per ripararli e rimetterli in funzione. È evidente che, soprattutto nei casi di emergenza come quello della partoriente, dall’avaria di un ascensore può dipendere la sopravvivenza del paziente. Per fortuna tutto è andato per il meglio, ma eventuali complicanze avrebbero potuto avere conseguenze gravi. Nella mia interrogazione pongo domande precise, alle quali mi aspetto risposte chiare senza i soliti scaricabarile della burocrazia sanitaria. perché all’ospedale Vito Fazzi non viene eseguita la manutenzione ordinaria e straordinaria degli ascensori? Da quanto tempo era in avaria l’ascensore in questione? Vogliamo un report preciso sulla catena di responsabilità che ha messo in pericolo due vite per il malfunzionamento di un ascensore”, conclude Pagliaro.

Intanto, si registra la replica dell'ospedale: «La Signora ha dichiarato che: ''Non è assolutamente vero quello che è stato scritto. Avrei partorito comunque per terra o sulla barella. Abbiamo parcheggiato alle 8:24 e alle 8:28 ho partorito. Ringrazio tutti gli operatori che mi hanno assistito ed a loro faccio i miei complimenti''. L'episodio si riferisce ad un evento di buona sanità, un parto eccezionale a lieto fine, in cui non c’è alcuna correlazione tra il momentaneo guasto di un ascensore - che non è comunque stato raggiunto - ed il parto avvenuto nel corridoio. Si è trattato di un parto precipitoso, terminato nella Sala operatoria del Reparto di Ostetricia e Ginecologia» ha dichiarato il Dott. Antonio Marzo, medico del Pronto Soccorso che ha assistito al parto, insieme al Dott. Angelo Lorusso. Nel Vito Fazzi di Lecce sono al momento funzionanti 18 ascensori. Alla piccola Beatrice Celeste i nostri auguri di buona vita».


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