Cronaca Curiosità Seclì Michele Affidato, maestro orafo della Santa Sede, a Seclì per la realizzazione del Giglio di S. Antonio da Padova. Michele Affidato, artista di caratura internazionale nonchè orafo della Santa Sede, realizzerà il Giglio d’argento che andrà ad impreziosire il veneratissimo Santo. 20/02/2023 circa 2 minuti Michele Affidato, maestro orafo della Santa Sede, da Crotone a Seclì per la realizzazione del Giglio del venerato Sant’Antonio da Padova, grazie alla conoscenza con Massimo Musardo, promotore dell’iniziativa, secliota che vive e lavora a Crotone, con cui ha stretto un’amicizia decennale e grazie alla collaborazione delle associazioni cittadine (Vespa Club Seclì, Pro Loco, La Buriana, Comitato Festa Patronale Sant’Antonio di Padova, Comitato Festa Madonna degli Angeli, Coro Adulti, Coro Giovani, Pia Unione Sacro Cuore di Gesù, Associazione Divina Misericordia, Azione Cattolica, Over 40, Gruppo Amministrazione Comunale, Gruppo teatrale Sichiliati e non solo, Sezione Combattenti e Reduci, Futura 21 e numerosi devoti) che hanno contribuito economicamente alla realizzazione dell’opera.Il maestro orfao Affidato ha ricevuto l’incarico da parte di tutta la comunità secliota di realizzare il Giglio d’argento che andrà ad impreziosire il veneratissimo Sant’Antonio di Padova.I festeggiamenti di Sant’Antonio di Padova a Seclì risalgono alla presenza nel piccolo centro salentino dei Frati Minori Osservanti sin dalla fine del 1500. La grande devozione verso il Santo da parte dei frati, fece diventare la Chiesa e il Convento meta di continui pellegrinaggi dai paesi vicini che iniziava con la “tredicina” di giugno e si protraevano sino alla fine di luglio, tradizione rimasta immutata.In seguito alla realizzazione, ci sarà la benedizione del Giglio da parte di Sua Santità Papa Francesco in Vaticano e successivamente, durante una solenne cerimonia (la data non è ancora stata definita, presumibilmente a giugno, in occasione delle solenni celebrazioni), verrà collocato sulla statua del Santo.Il Maestro Affidato è rimasto particolarmente colpito per l’accoglienza da parte dell’Amministrazione Comunale, in particolare del vice sindaco Concettina Buongiorno, che ha ripercorso la storia religiosa di Seclì con particolare riferimento alla serva di Dio, suor Chiara D’Amato per la quale ci si sta adoperando al fine di riaprire il processo di beatificazione, del Parroco Don Antonio Bruno e delle associazioni, apprezzando il ricco patrimonio architettonico, religioso e culturale del Comune di Seclì.Nel corso della sua esperienza artistica, il mastro Affidato, affascinato e appassionato dell’arte sacra, si è dedicato al suo studio, realizzando diverse opere per chiese e autorità religiose. È stato inoltre ricevuto in Vaticano numerose volte dagli ultimi tre Pontefici, che hanno dato la loro benedizione alle opere di arte sacra da lui realizzate.Per Papa Benedetto e per Papa Francesco ha anche realizzato lo Stemma Papale. Tra gli incarichi ricevuti, uno dei più prestigiosi è stato quello di realizzare i nuovi Diademi per l’icona della Madonna di Czestochowa, una delle Madonne più conosciute al mondo e tanto amata da Giovanni Paolo II.
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