Emergenze a Spiaggiabella, i cittadini chiedono un incontro al Prefetto

Emilio Personé, Presidente dell’Associazione ApS “Insieme per Spiaggiabella”, costituitasi circa un anno fa allo scopo di richiamare l’attenzione delle Istituzioni su alcune gravi problematiche relative alla marina leccese e nello stesso tempo sensibilizzare residenti e villeggianti sui temi della sicurezza e della tutela dell’ambiente, si è rivolto al Prefetto di Lecce Domenico Manno per portare alla sua attenzione l’attuale situazione, con particolare riferimento ad alcuni episodi recenti.

''Si precisa che già in data 25 luglio ci eravamo rivolti al suo predecessore - scrive Personè in una lettera al prefetto - per segnalare il grave problema degli incendi che scoppiano in terreni abbandonati, ricoperti di vegetazione spontanea, e pertanto divenuti ricettacolo di rifiuti di ogni genere, i cui proprietari non si attengono a quanto le norme vigenti prevedono per la tenuta degli stessi. Purtroppo, la nostra richiesta di essere ricevuti dal Suo predecessore non ha avuto alcun riscontro''.

''Qualche mese fa un analogo episodio si è ripetuto con i rischi derivanti per gli abitanti, alcuni dei quali vi risiedono tutto l’anno e vivono pertanto maggiormente il disagio della mancanza di qualunque sicurezza. Durante il mese di agosto, nella vicinissima località di Torre Rinalda, il ristorante di un imprenditore locale con annessa vendita di mitili è stato distrutto dalle fiamme da un incendio che, sulla Stampa, è stato definito doloso. In data odierna siamo costretti a registrare un episodio di furto con scasso, ai danni di un nostro socio proprietario di una villetta, ad opera di soggetti che sono stati identificati grazie alla presenza di video camere di sorveglianza che hanno documentato lo svolgimento del furto. Il proprietario ha inoltrato regolare denuncia ai Carabinieri''.

''Ad oggi peraltro non sappiamo se nel frattempo si siano verificati analoghi episodi, in quanto molti dei proprietari delle abitazioni risiedono in altre città. Sin dalla nascita, la nostra Associazione ha messo al centro della propria azione la legalità e la sicurezza, istituendo una giornata della legalità che ha visto la presenza a Spiaggiabella di rappresentanti dei vari corpi delle Forze dell’Ordine, proprio allo scopo di avviare una collaborazione che veda una maggiore presenza delle stesse sul territorio. Purtroppo, le nostre aspettative sono andate disattese e al contrario ci sentiamo dimenticati dalle Istituzioni, nonostante siamo cittadini contribuenti con pari diritti''.

''Alla luce di quanto sopra il sottoscritto, in rappresentanza dei circa 200 soci, l'associazione chiede alle autorità competenti di voler ricevere una nostra rappresentanza, in data da concordarsi in base ai rispettivi impegni, per discutere delle problematiche evidenziate e delle possibili soluzioni, anche al fine di tranquillizzare villeggianti e residenti, che vivono nel timore che episodi simili possano nuovamente verificarsi, ipotesi non peregrina'', conclude Personè.