Cronaca Tricase 

Tricase, la Corte di Giustizia Tributaria annulla gli avvisi di accertamento impugnati da una società

Riconosciuto, nel merito, come già dagli atti della verifica si fosse resa evidente l'assoluta impossibilità, per la società, di produrre alcun ricavo.

Una società di Tricase ha subito nel corso del 2017 una verifica fiscale all’esito della quale l’Agenzia delle Entrate, con separati avvisi di accertamento per più anni d’imposta, aveva recuperato a tassazione i maggiori redditi presuntivamente determinati secondo la disciplina delle società in perdita sistematica per un valore complessivo di oltre un milione di euro.

Si tratta di una peculiare presunzione, oggi abrogata, secondo la quale la società che presenta più bilanci in perdita si presume aver comunque prodotto un reddito minimo, calcolato secondo criteri predeterminati dalla norma, salva la possibilità per il contribuente di presentare preventivamente all’Amministrazione finanziaria un interpello disapplicativo, volto a giustificare le oggettive situazioni che hanno reso impossibile il conseguimento dei ricavi.

La Società ed i soci, tutti assistiti dall’avv. Francesco Viggiani, impugnavano gli avvisi di accertamento, rilevando come emergesse dalle medesime risultanze della verifica la assoluta impossibilità per la società verificata di produrre alcun ricavo. In punto di diritto si rilevava come la giurisprudenza di legittimità ha più volte affermato il principio quello secondo il quale la dimostrazione delle oggettive circostanze che abbiano reso impossibile il conseguimento di ricavi possa avvenire anche direttamente nel giudizio e non esclusivamente in via preventiva attraverso l’interpello.

La Corte di Giustizia Tributaria di secondo grado di Lecce, con la sentenza 94/2023, facendo propri i principi affermati dalla Suprema Corte ha riconosciuto, nel merito, come già dagli atti della verifica si fosse resa evidente la assoluta impossibilità, per la società, di produrre alcun ricavo e, da ciò, è conseguito l’annullamento degli avvisi di accertamento impugnati.


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