Cronaca Turismo Squinzano 

Casalabate, è boom di presenze

La marina di Squinzano tra le mete preferite dell’estate 2024.

Casalabate sta vivendo un'estate da record: dopo aver superato un periodo di incertezze dovuto a procedimenti di concessione errati, gli operatori locali hanno finalmente ritrovato la serenità grazie all'intervento tempestivo dell'amministrazione comunale di Squinzano.

Già da giugno, le spiagge e le strutture ricettive di Casalabate hanno visto un afflusso continuo di turisti, decretando la Marina di Squinzano come tra le mete del Salento ad aver subìto un incremento di visitatori per l'estate 2024. Questo trend positivo è il risultato di una serie di iniziative mirate a rilanciare la località, unendo bellezze naturali, qualità dei servizi ed un'accoglienza calorosa.

L'amministrazione comunale di Squinzano, guidata da una visione lungimirante, ha dimostrato grande efficienza risolvendo le problematiche legate alle concessioni in tempi record: questo ha permesso agli operatori turistici di prepararsi al meglio per la stagione estiva, offrendo un servizio di alta qualità che ha incontrato pienamente le aspettative dei visitatori.

Nello specifico, le precedenti amministrazioni gestivano l’area in oggetto attraverso concessione demaniale temporanea o, in alcuni casi, trattando l’aria alla stregua del suolo comunale pubblico sottoforma di gestione diretta. Solo oggi si è intrapresa, a seguito dei colloqui intercorsi con la capitaneria, la procedura corretta, ovvero il rilascio di una concessione demaniale ex articolo 36 del codice della navigazione al posto di quella temporanea adottata in passato, posto che la concessione temporanea di breve durata (30 giorni) ha ad oggetto manifestazioni culturali,  spettacoli, sagre e fiere.

L’attuale amministrazione, anche a seguito degli incontri con la Capitaneria, ha preso atto di un iter non totalmente corretto e ha risolto la problematica tempestivamente. Nessuna chiusura degli street food e delle e delle attività commerciali, aggiungendo che la stessa si sarebbe prolungata per oltre 20 giorni.

Nessun food truck ha mai chiuso per un solo giorno, posto che gli stessi si sono spostati per 18 giorni nell’area che ricadeva in territorio comunale, e occorre precisare che in questa porzione di territorio, gli operatori hanno avuto modo di posizionare i loro tavoli. Quanto alle attività commerciali in sede fissa, anche in questo caso non c’è stata alcuna chiusura delle stesse, che seppur con uno spazio minore.

Il boom di presenze a Casalabate non è solo una buona notizia per gli operatori turistici, ma rappresenta anche un segnale positivo per l'intera economia locale. Ristoranti, bar, stabilimenti balneari e negozi hanno visto aumentare il loro giro d'affari, contribuendo a un clima di ottimismo e rilancio.


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