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Pesi, Bruno Danovaro ingrange l'ennesimo record

Il poliedrico campione a Torre San Giovanni ha spinto due enormi manubri di oltre 104 kg sopra la sua testa.

Bruno Danovaro conosciuto come l'uomo dei record non a caso. Da oltre trent'anni ai vertici mondiali dello sport professionistico tra pesistica ed arti marziali, record mondiali infranti nella pesistica tutt'ora imbattuti, da 119 matches imbattuto nelle arti marziali e pluricampione del mondo in carica nella categoria -90 kg pro.

Poliedrico campione, con incursioni nel rugby, calcio storico, football americano, rodeo montando tori, corse a piedi sui 10 km, gare in bicicletta specialità Gravel, tutte ufficiali. Ma il campione, in attesa di fare la partita perfetta a football americano nel ruolo di quarterback, si sta allenando intensamente ed è in vacanza nell'amata Puglia tra allenamenti e visite enogastronomiche. Ha stupito tutti quando, ieri pomeriggio, in un luogo a lui caro, Torre San Giovanni, marina di Ugento, ha spinto due manubri enormi sopra la testa di oltre 104 kg cadauno, infrangendo l'ennesimo record.


A dimostrazione della grande forma del super campione si esprimono da anni i medici con entusiasmo, tra cui il suo capo staff medico, il dottor Michele Bianchi, primario di Cardiologia e Sport a Milano, che definisce il campione come un uomo capace di stupire la medicina in continuazione grazie alle sue incredibili prestazioni, frutto anche di una vita sana e pulita.

Il campione già in passato si è allenato fuori Lecce per prepare i mondiali di karate Kyokushinkay (karate a contatto pieno), un legame forte che Danovaro ama sottolineare.


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