Carico di cocaina, hashish e marjuana all’esterno della casa sorvegliata: scatta il blitz, tre arresti

I soggetti arrestati sono stati pizzicati con oltre 11 kg di cocaina, hashish e marijuana dagli agenti di polizia. Rinvenuto anche il denaro provento dello spaccio Trovati con oltre 11 kg di droga, tra cocaina, hashish e marijuana: sono stati arrestati nella tarda serata di lunedì dalla squadra mobile della Questura di Lecce tre soggetti.

Si tratta di Gianluca Calabrese, 34enne, trovato in possesso di 1,165 kg di cocaina, Damiano Ettore Orlando, 52enne, e Cristian Roi, 39enne, ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di 0,534 kg di cocaina, di 9,423 kg di hashish e di 0,504 kg di marijuana.

Gli agenti della Squadra Mobile e del commissariato di Nardò, transitando sulla provinciale 17, all’altezza di Veglie, individuavano una Citroen C3 bianca uscire da una stradina di campagna buia, guidata dal 34enne, noto pregiudicato per reati in materia di stupefacenti. La successiva perquisizione ha permesso di rinvenire, sul tappetino davanti al sedile del passeggero anteriore, un involucro di colore azzurro con un toro disegnato al centro, contenente circa un kilo e 200 grammi di cocaina. Per questo motivo, Calabrese veniva arrestato e condotto su disposizione del pm di turno nel carcere di Lecce.

Le indagini accertavano che nella disponibilità dell’uomo ci fosse una Peugeot 3008 di colore bianco, parcheggiata nei pressi dell’abitazione del 52enne: qui sopraggiungeva una Fiat Panda, condotta dal 39enne, altro soggetto noto per i suoi traffici, che dopo essersi avvicinato alla Peugeot 3008 si allontanava repentinamente con fare guardingo. In brevissimo tempo è stata rintracciata e fermata la Fiat Panda segnalata guidata dal 39enne.

Scattava la perquisizione della Peugeot 3008, dopo qualche tentennamento da parte del 52enne: all’interno sono stati rivenuti e sequestrati ulteriori 9,423 kg di hashish, 0,534 kg di cocaina e 0,504 kg di Marijuana, un bilancino di precisione, a conferma che la detenzione dello stupefacente sequestrato era destinato allo spaccio sulle piazze di questa provincia. Inoltre, all’interno di uno zaino di colore nero, depositato poco prima dal 39enne, è stata rinvenuta e sequestrata la somma di 20.690 euro in banconote di vario taglio, quale provento dell’attività di spaccio, mentre altri 150 euro sono stati rinvenuti all’interno di una agenda nera.

Sulla base degli elementi raccolti e, d’intesa con la competente Autorità Giudiziaria, anche questi due sono stati tratti in arresto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente: il 39enne è finito in carcere, mentre il 52enne è stato assegnato ai domiciliari.